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Alla scoperta dell’aurora boreale – Finlandia

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L’ingrsso al castello di Kemi

…eravamo rimasti al ritorno dalla Lapponia per proseguire il viaggio che ci ha fatto percorrere l’altra riva del golfo di Botnia, ovvero il lato Finlandese. Arriviamo cosi a Kemi, una cittadina situata a nord del golfo e che è famosa per il castello di neve. Kemi in inverno non fa questa grandissima impressione, anzi, da l’aria di essere una città triste, immersa nei suoi grandi palazzoni a mo di caserme. Ma senza dubbio la sua attrazione principale riesce ad attirare curiosi da tutto il mondo. Parliamo del castello di neve.

La chiesetta del castello
Una scultura di neve

Il castello di Neve viene costruito ogni anno utilizzando dei blocchi di neve, ottenuti con l’acqua salata, ed è sempre decorato a tema, Il tema di quest’anno era lo sport e quindi al suo interno abbiamo trovato sculture di neve e di ghiaccio e pareti decorate con figure a tema presi da sport di oggi e di ieri.

La sala da pranzo..dopo il nostro passaggio

Tra le particolarità di questo luogo spicca una suggestiva chiesa, dove vengono celebrati matrimoni, un ristorante, dove abbiamo egregiamente cenato, e per i piu temerari un hotel, dove armati di doppio sacco a pelo si può pernottare…alla modica temperatura di -5C°. Dopo la cena non siamo riusciti a trattenerci di giocare un po’ sugli scivoli e poi riscaldarci con un po’ di vin brule prima di rientrare in albergo.

La campana da 8t

Il giorno dopo ci siamo rimessi in marcia per Jyväskylä, ma prima ci siamo fermati a Pyhäjärvi per una tappa ristoratrice in un luogo che è la più grande collezione privata di campane. C’è ne sono ti tutte le forme w dimensioni, ma sopratutto si possono far suonare.

Il centro di Jyväskylä

A Jyväskylä invece visitiamo il museo di Alvar Aalto, di cui avevamo gia ammirato la biblioteca ri Rovaniemi, considerato uno dei più grandi architetti della Finlandia e che ha contribuito in maniera sostanziosa alla creazione di quel filone che è conosciuto come “architettura funzionale”. Ne approfittiamo anche per una visita alla città che, al contrario di Kemi, è decisamente molto più viva, allegra e si direbbe vivibile. Per non farci mancare niente lo splendido albergo ci offre una spettacolare SPA, come non approfittarne.

Scorcio del centro di Porvo

La mattina dopo, con tutta calma ripartiamo i direzione di Porvo. Porvo è una delle più belle cittadine medioevali della Finlandia, il suo centro storico è molto suggestivo ed affascinante. Considerata la vicinanza da Helsinki una paseggiata la merita senz’altro.

La piazza di Helsinki
Helsinki vista dal traghetto

Helsinki invece l’abbiamo visitata molto di passaggio, giusto il tempo dell’attesa del traghetto che ha condotti a Tallin, ma da veramente l’impressione di essere una grande capitale Europea, con i suoi monumenti i suoi palazzoni ed i suoi porti. Ed è qui che il traghetto-rompighiaccio che ci accompagnati fuori dalla scandinavia. E mentre vediamo le luci di Helsinki che si riflettono nel mare ghiacciato veniamo scossi da un pensiero… Questo splendido viaggio sta volgendo al termine e domani a quest’ora saremo già proiettati nei miti climi Italiani dove, ci dicono, la primavera sta già facendo capolino.

Ringraziamenti
Un grandissimo ringraziamento va alla organizzatrice di questo viaggio Luisa della Galleria Artemisia, a Daniele per i vari vasi dilatatori e i caffè, a Robero per la perizia nella guida della corriera in tutto il viaggio e a tutti i compagni di viaggio.
Un grazie anche al sito Marina per avermi ricordato i nomi dei posti visitati.

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