Ed eccoci a scrivere di un piccolo angolo di paradiso che si trova nei monti vicino a Sappada. Parliamo della Val Visdende, una splendida valle quasi fuori dal mondo. Per arrivarci si percorre la strada che da Sappada porta a S.Stefano. Ad un certo punto si devia verso la valle. L’accesso alla valle è limitato alle auto e per entrare si paga un pedaggio, il quale ci consente di parcheggiare vicino al sentiero.
Percorriamo la mulattiera fino alla prima malga che è abbandonata. Le fioriture che incontriamo sono di eccezionale bellezza.
Orchidea |
Nonostante sia abbandonata sulla malga troviamo una mucca con dei vitelloni. La nostra mascotte però non sembra apprezzare questi animali. Risultato la mamma mucca ci ha seguiti per un paio di kilometri, che ci abbia voluto tenere sott’occhio?
La malga abbandonata e la mucca che ci ha “seguito” |
Il paesaggio varia e si iniziano a vedere i primi pascoli. Sui versanti si notano ancora gli ultimi residui di neve che ancora persiste in mezzo ai rododendri in fiore.
In malga Antolla ne approfittiamo per prendere del formaggio prodotto li e chiediamo rassicurazioni al malgaro sul meteo, secondo lui non pioverà ed alla fine avrà ragione.
Rododendri |
Proseguiamo per il sentiero delle Malghe che fa parte della famosa traversata carnica e immersi nei rododendri in fiore arriviamo a quota 2030m, inizia la discesa che percorriamo un po’ in velocità per paura del tempo.
Arrivati a maga chiastilin, che non è aperta, riprendiamo la mulattiera che ci riporta al parcheggio.
Arrivati a maga chiastilin, che non è aperta, riprendiamo la mulattiera che ci riporta al parcheggio.
Un curioso locale vicino al parcheggio |
L’intera vallata si presta a moltissime altri percorsi, offre un campeggio e dei locali, e di sicuro tornerò a farci visita. Nonostante sia un luogo che viva di malghe e turismo estivo è veramente poco popolato e questo non so se sia un bene per la valle o sia negativo per chi cerchi di viverci.
Ringraziamento
Un grazie e Elisa per avermi fatto scoprire questo posto
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